Coronavirus: consigli Istituto Superiore della Sanità per gli ambienti chiusi

Dall’ISS consigli utili per la vita in ambienti chiusi

L’emergenza Coronavirus ci obbliga a stare a casa e allora ecco alcuni consigli ufficiali dell’ Istituto Nazionale della Sanità per la vita in ambienti chiusi.

Dai consigli sul ricambio d’aria in casa, negli uffici, nelle farmacie e in tutti i luoghi chiusi all’uso dei prodotti detergenti per sanificare le superfici.

Dagli impianti di ventilazione alla pulizia regolare dei filtri.

Dalla manutenzione ai dosaggi dei detergenti.

Ecco una serie di raccomandazioni sul ricambio d’aria, i prodotti di pulizia e i sistemi di ventilazione, a cura del Gruppo di Studio Nazionale Inquinamento indoor dell’Istituto Superiore di Sanità.

Scarica il poster ufficiale con i consigli

Oltre a questi consigli, ci teniamo a condividere alcune altre informazioni fondamentali tratte dai siti istituzionali del Governo e della Sanità e relative ai Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).

Regole per il corretto uso delle mascherine

Come indossare, rimuovere e smaltire in modo corretto una mascherina

È importante seguire alcune regole per indossare, rimuovere e smaltire in modo corretto una mascherina. Altrimenti questo dispositivo, usato per ridurre il rischio di contagio, “invece di proteggerci può diventare una fonte di infezione a causa dei germi che potrebbero depositarsi sopra”. Lo spiega l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in un videotutorial pubblicato sul suo sito web.

1. Prima di indossare una mascherina, pulire le mani con un disinfettante a base di alcol o con acqua e sapone

2. Nel coprire la bocca e il naso, assicurarsi che non vi siano spazi tra il viso e la mascherina

3. Evitare di toccare la mascherina mentre la si utilizza e, se necessario farlo, pulire prima le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone

4. Sostituire la mascherina con una nuova non appena è umida e non riutilizzare quelle monouso

5. Per togliere la mascherina: rimuoverla da dietro (senza toccare la parte anteriore); buttarla immediatamente in un contenitore chiuso; pulire le mani con un detergente a base di alcool o acqua e sapone

Quando va indossata la mascherina?

L’Oms raccomanda di usare la mascherina di protezione solo se si sospetta di aver contratto il nuovo Coronavirus e si presentano sintomi quali tosse o starnuti, oppure se ci stiamo prendendo cura di una persona con sospetta infezione da nuovo Coronavirus. L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte. L’uso razionale delle mascherine è importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose.

Regole tratte da: Sito istituzionale del Ministero della salute

Regole per il corretto utilizzo dei guanti

L’uso dei guanti, come quello delle mascherine, aiuta a prevenire le infezioni ma solo a determinate condizioni. Diversamente, il dispositivo di protezione può diventare un veicolo di contagio. L’Istituto superiore di sanità (Iss) ci fornisce le indicazioni per un loro utilizzo corretto, eccole.

Sì ai guanti a patto che:

– non sostituiscano la corretta igiene delle mani che deve avvenire attraverso un lavaggio accurato e per almeno venti secondi;

– siano ricambiati ogni volta che si sporcano ed eliminati correttamente nei rifiuti indifferenziati;

– come le mani, non vengano a contatto con bocca naso e occhi;

– siano eliminati al termine dell’uso, per esempio, al supermercato;

– non siano riutilizzati.

Regole tratte da: Sito istituzionale del Ministero della salute

Vogliamo concludere questo articolo sottolineando che tutto quanto sopra riportato è tratto da Siti Istituzionali ed è riprodotto su questo sito e sui social network ad esso collegati per diffondere informazioni ufficiali ed attendibili.

Riguardo ai DPI, ci teniamo tuttavia a sottolineare a tutti l’importanza di ridurre quanto più possibile la necessità di impiego e la richiesta di questi dispositivi inquanto sono preziosissimi per gli operatori del Sistema Sanitario Nazionale (e Mondiale).

Suggeriamo pertanto, come già prescritto dalle diverse ordinanze cogenti su tutto il territorio Nazionale, di restare quanto più possibile a casa evitando contatti con l’esterno e conseguentemente evitando la necessità di utilizzo di DPI.