DPCM, NORME, DIRETTIVE, ECC… CAPIRE LA GIUNGLA DELLE LEGGI

Che cosa è la gerarchia delle disposizioni legislative

Nel nostro ordinamento vige il Principio della Gerarchia delle disposizioni legislative può essere rappresentato con una piramide in cui vertice è posta la costituzione.

La Gerarchia Delle Fonti - Lessons - Tes Teach

Tutto dipende quindi dalla COSTITUZIONE ITALIANA

E’ la legge fondamentale dello Stato. La Costituzione detta le regole ed i principi fondamentali sui quali si basa la nostra Repubblica, e cioè quei principi che devono reggere i rapporti fra cittadini e fra cittadini e lo Stato, nonché i rapporti politici ed economici.

Alla Costituzione devono conformarsi tutte le altre norme previste dalle fonti di grado inferiore; se queste ultime risultano in contrasto, vengono dichiarate illegittime dalla Corte Costituzionale ed eliminate dall’ordinamento giuridico.

La costituzione Italiana, come evidente dall’immagine piramidale, è posta anche al di sopra dei regolamenti Comunitari inquanto è lei stessa a rendere attuative le disposizioni della comunità europea secondo quanto previsto dagli articoli Artt. 11, 117 e 120 Cost.. La partecipazione dell’Italia al processo di costruzione dell’Unione europea è storicamente avvenuta sulla base dell’articolo 11 della Costituzione, successivamente rafforzato a seguito della riforma costituzionale intervenuta nel 2001, dall’art. 117, primo comma, che stabilisce ora che sia la legislazione statale sia quella regionale devono svolgersi nel rispetto, tra l’altro, dei vincoli comunitari. 

Quali sono le NORME DI PRIMO LIVELLO

Ecco, in ordine di importanza, le norme di primo livello:

1. Legge

2. D.P.R. – Decreto del Presidente della Repubblica

3. D.Lgs. – Decreto Legislativo

4. D.L. – Decreto Legge (emanato dal Governo -temporaneo: decade dopo 60 gg se non convertito in Legge – emanato solo per questioni a carattere di urgenza)

Quali sono le NORME DI SECONDO LIVELLO

Ecco, in ordine di importanza, le norme di secondo livello:

1. D.M. – Decreto Ministeriale (Emanato dai Vari Ministeri)

2. D.P.C.M. – Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

3. D.C.I. – Delibera Comitato Interministeriale

decreti ministeriali (compreso l’ormai conosciutissimo D.P.C.M.)  sono atti amministrativi emanati dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Formalmente sono atti di secondo di grado, poiché nella gerarchia giuridico-istituzionale sono di rango inferiore rispetto alla legge.

Quali sono le NORME DI TERZO LIVELLO

Ecco, in ordine di importanza, le norme di terzo livello:

1. Circolari

2. Interpretazioni

3. Ordinanze

Le Circolari Ministeriali, vengono emanate dagli organi amministrativi, al fine di precisare i criteri applicativi per la corretta attuazione dei principi legislativi.

Il Raccordo delle Leggi e Norme

Il raccordo/coordinamento di leggi promulgate in tempi diversi è strutturato con le seguenti regole fondamentali:

• una norma successiva di grado inferiore non può modificare una norma precedente di grado superiore;

• tra norme di pari efficacia quelle successive abrogano ed integrano quelle precedenti.

I Decreti Legislativi, adottati dal Governo su delega del Parlamento, sono atti normativi aventi efficacia di leggi formali.

Il valore legale dei Regolamenti dell’U.E. e dei Regolamenti Governativi

I Regolamenti dell’U.E., sono direttamente applicati in ambito nazionale, a differenza delle Direttive che, per essere applicabili in ambito nazionale, devono essere recepite con un apposito provvedimento.

I Regolamenti governativi sono atti normativi (di grado inferiore), che vengono deliberati dall’amministrazione competente.

Gli altri provvedimenti normativi

Tra gli atti con forza di legge si distingue:

  • Decreti legge d’urgenza (art 77 cost): emanati dal Governo in casi straordinari di necessità e d’urgenza; hanno valore di legge, ma devono essere convertiti in legge dal Parlamento entro 60 gg dalla loro pubblicazione;
  • Decreti legislativi delegati (art 76 cost): emanati dal Governo in base ad una legge delega votata in parlamento; hanno valore di legge ordinaria.

Ricordiamo che ci sono anche:

  • le leggi regionali: caratterizzate dal principio della competenza: la l.3/2001 attribuisce alle regioni competenze in tutti le materie non riservate alla legislazione dello stato;
  • gli usi normativi: definiti anche consuetudine che nasce da un comportamento sociale ripetuto nel tempo (ripetitività: diuturnitas), sino a che è sentito come obbligatorio e giuridicamente vincolante per tutti (opinio juris seu necessitatis).

Gli usi normativi non vanno confusi con:

  • prassi: poiché mentre l’uso è comunque un comportamento doveroso, tale non è la prassi che è seguita per ragioni di opportunità o di convenienza.
  • usi negoziali: clausole di solito inserita nei contratti stipulati in una certa zona;
  • usi interpretativi: interpretano la volontà contrattuale espressa in modo ambigua dai contraenti.

Poi ci sono le cosiddette Consuetudini:

  • secundum legem:  richiamata dalle leggi scritte;
  • praeter legem: regola materie non disciplinate dalle fonti scritte;
  • contra legem: contro la legge o un regolamento e quindi non ha alcun valore giuridico.

Per capirci di più: il Glossario delle norme

A questo punto può essere utile dare anche un glossario delle norme:

Costituzione della Repubblica Italiana

E’ la Legge fondamentale della Repubblica, che sancisce i principi fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini e disciplina l’ordinamento dello Stato.

Che cosa è un Decreto Legge

E’ un provvedimento adottato dal Governo ed emanato dal Presidente della Repubblica in casi straordinari di necessità e urgenza; deve essere convertito in Legge (Legge di conversione) entro sessanta giorni.

Che cosa è un Decreto Legislativo

E’ un provvedimento avente forza di Legge, adottato dal Governo con deliberazione del Consiglio dei Ministri ed emanato dal Presidente della Repubblica sulla base di una Legge di delegazione (Legge delega).

Che cosa è una Legge

E’ un provvedimento adottato dal Parlamento, con l’approvazione sia della Camera dei Deputati sia del Senato, e promulgato dal Presidente della Repubblica

Che cosa sono una Legge costituzionale e una Legge di revisione costituzionale

Si tratta di leggi che incidono sul testo della Carta Costituzionale e che, a differenza delle leggi ordinarie, devono essere approvate dal Parlamento con un particolare procedimento indicato all’art. 138 della stessa Costituzione

Che cosa è una Legge delega

E’ un provvedimento che definisce le materie e prescrive i principi a cui il Governo deve attenersi nell’emanare un determinato decreto legislativo.

Che cosa è una Legge Regionale

E’ un provvedimento approvato dal Consiglio regionale e promulgato dal Presidente della Regione

Che cosa sono i Regolamenti

Sono provvedimenti di carattere normativo che disciplinano specifiche materie nei limiti stabiliti dalla Legge.

Il regolamento governativo è approvato con decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.).

Il regolamento ministeriale è approvato dal competente Ministro, con Decreto Ministeriale (D.M.).

Che cosa è un Testo Unico

E’ una raccolta delle norme che disciplinano una determinata materia. E’ approvato con decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.).

Se voleste approfondire l’argomento consultate questi link

https://it.wikipedia.org/wiki/Fonte_del_diritto

http://download.acca.it/BibLus-net/ApprofondimentiTecnici/Speciale_BibLus-net_OrdinamentoGiuridico_2014.pdf

https://piattaformacostituzione.camera.it/1

https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_politico_della_Repubblica_Italiana